Il 29 gennaio 2024 è iniziato a Bruxelles il Global Gateway Investors Forum dedicato ai trasporti tra Unione Europea e Asia Centrale con un importante dichiarazione del vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, Valdis Dombrovskis. Egli ha annunciato che alcune istituzioni finanziarie europee e internazionali presenti all’evento intendono investire con dieci milioni di euro lo sviluppo dei trasporti tra le due aree.
L’obiettivo è creare una rotta “all’avanguardia, multimodale ed efficiente” per collegare con un tempo di viaggio massimo di quindici giorni l’Europa all’Asia. I partecipanti al Forum affronteranno nei prossimi due giorni di lavori quali investimenti saranno necessari per farlo. Questa iniziativa è una delle conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina, perché l’Unione Europea vuole rotte commerciali “alternative, affidabili ed efficienti” per l’Asia senza transitare per la Russia.
La cifra di dieci miliardi comprende investimenti in corso e altri pianificati, che saranno mobilitati nel breve termine. Tra questi ci sono 1,47 miliardi concordati dalla Banca Europea per gli Investimenti con i Governi di Kazakistan, Kirghizistan e Uzbekistan e con la Banca per lo sviluppo del Kazakistan. Inoltre, il 29 gennaio la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Bers) ha firmato un protocollo d’intesa con il Kazakistan per investire 1,5 miliardi di euro.