Non bastavano i cantieri legati a ispezioni e manutenzione sulle autostrade a Genova e in Liguria, ora ci si mette di mezzo anche la ferrovia con ripercussioni non solo sul nodo genovese ma su tutto il corridoio del Sempione. Puntuale, è il caso di dire visti i precedenti degli ultimi anni, il periodo estivo viene sfruttato per i lavori di ristrutturazione della linea Succursale dei Giovi, il tracciato più moderno e favorevole nonostante i suoi 130 anni rispetto al primo valico di metà Ottocento. La diretta Genova-Ronco-Arquata resterà chiusa dal 24 luglio al 6 settembre 2020. Tutto il traffico sarà quindi deviato sulla via Busalla, una linea acclive e ricca di curve con pesanti limitazioni di velocità.
Per i treni passeggeri questo significa un allungamento dei tempi di percorrenza, mentre per i merci resta disponibile l’itinerario via Ovada che non presenta vincoli di sagoma, ma essendo a singolo binario e visto il traffico attuale ha limiti oggettivi di capacità. Rinnovo dell’armamento e risanamento delle gallerie sono una costante nei lavori programmati nel periodo estivo che possono di volta in volta limitarsi a una quindicina di giorni a cavallo di Ferragosto o protrarsi più a lungo come in questo caso. Inutile dire che con la disponibilità del Terzo Valico lo scenario sarebbe ben diverso. E sono proprio i lavori propedeutici al Terzo Valico la principale causa di questa interruzione. Pesanti i possibili contraccolpi. Per questo Federlogistica Conftrasporto si è rivolta al ministero dei Trasporti per chiedere di posticipare i lavori.
La Succursale dei Giovi non è l’unica linea del quadrante nordovest a essere interessata da cantieri così impegnativi e impattanti. Nello stesso arco temporale, Rfi e le Ferrovie federali svizzere hanno deciso di intervenire sull’itinerario del Sempione e sulle linee di accesso lato Italia. Dal 14 giugno al 6 settembre 2020 le svizzere Ffs hanno in programma i lavori di manutenzione all’interno del tunnel del Sempione tra Iselle e Briga. I lavori in galleria riguardano il rinnovo completo dell’armamento (rotaie, pietrisco e traverse) e il risanamento radicale del tunnel per una lunghezza di due chilometri.
Per questo motivo viene garantito il passaggio dei treni su un solo binario, quindi la circolazione non è preclusa ma fortemente influenzata dai cantieri. Contestualmente Rfi interviene con lavori di manutenzione straordinaria nelle tratte Arona-Domodossola e Borgomanero-Domodossola che rappresentano le due linee di accesso al Sempione, in particolare la seconda riservata quasi esclusivamente al traffico merci con in primo piano l’autostrada viaggiante Novara-Friburgo in Brisgovia.
Piermario Curti Sacchi