Dopo mesi di silenzio, finalmente Roma si da sentire a livello comunitario sui limiti e i divieti imposti dall'Austria lungo l'asse autostradale del Brennero ai veicoli industriali. Lo ha fatto il 2 dicembre (come promesso alle associazioni degli autotrasportatori nella riunione di novembre) durante il Consiglio Europeo dei Ministri dei Trasporti. Nella giornata, la ministra De Micheli ha incontrato la nuova Commissaria ai Trasporti Valean, cui ha consegnato una lettera formale sui rischi che comportano i limiti e i divieti per il transito delle merci. "I provvedimenti che il Tirolo austriaco intende attuare da gennaio 2020 potrebbero creare una situazione molto grave sul traffico merci italiano", ha dichiarato la ministra italiana. "Quindi l'Italia chiede che la Commissione prenda una posizione molto decisa e determinata contro queste misure. Stiamo investendo notevoli risorse nella Legge di Bilancio per la transazione energetica nell'autotrasporto, ma esiste la necessità di non infrangere le regole comuni sulla concorrenza".
L'azione della ministra è stata apprezzata dalle associazioni dell'autotrasporto, che da tempo chiedono un intervento di Roma. Il vice-presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, ha dichiarato che "è stato positivo l'incontro del nostro ministro con la Commissaria europea ai Trasporti Valean perché uno dei principi cardini dell'Unione europea non venga ignorato". Uggè ha però ammonito: "Se il governo austriaco non sospenderà la propria decisione sull'introduzione degli ostacoli alla circolazione dei mezzi pesanti, e se soprattutto la Commissione Europea se la prenderà comoda, come ha peraltro già fatto fino a oggi, come intende intervenire il governo italiano? Il ministro ha annunciato che il Governo si riserva ogni iniziativa a difesa della nostra economia. Bene! Sappia sin da ora che le imprese di trasporto rappresentate da Conftrasporto sono pronte a sostenere ogni iniziativa utile".
Soddisfatto è anche il presidente di Anita, Thomas Baumgartner: "Finalmente l'Italia reagisce alle numerose misure di limitazione del traffico veicolare messe in atto o pianificate dal Tirolo, del tutto inaccettabili perché unilaterali e discriminatorie, incompatibili con le regole comunitarie sulla concorrenza, lesive del libero scambio delle merci tra l'Italia e il Nord Europa. La sostenibilità ambientale va perseguita con misure funzionali al ricambio del parco circolante dei vettori e puntando sulla tecnologia dei nuovi mezzi più puliti, come quelli di classe Euro VI ed alimentati a gnl, esonerandoli da ogni limitazione, in particolare da quelle notturne". Baumgartner esorta la ministra a proseguire su questa strada e a "impegnarsi ulteriormente per difendere gli interessi nazionali e per salvaguardare i principi alla base del funzionamento dell'Unione europea in cui crediamo fermamente".
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!