Questo accordo rientra in un programma più vasto del ministero dei Trasporti di spostare la gestione di una parte di strade che nel passato furono trasferite dall'Anas alle Provincie ma che ora queste ultime non riescono a gestirle per mancanza di risorse. Il programma lombardo prevede che 740 km siano trasferiti alla Regione, con la nascita di una nuova rete regionale, mentre altri 850 km passino dalle Provincie all'Anas.
In una nota, la Regione Lombardia spiega che "la nuova rete stradale lombarda sarà gestita da una società partecipata da Anas e da Regione Lombardia, aperta anche al coinvolgimento delle Province, che, pur non potendo avere parte nel capitale in virtù del decreto Madia, si ritiene siano un soggetto importantissimo in questo ambito. Nei tre mesi successivi alla firma, cioè entro giugno, le parti si impegnano a raccogliere eventuali proposte e osservazioni da parte degli Enti locali e degli stakeholder regionali sulla rete stradale oggetto del protocollo".
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!