L'origine del nuovo svincolo nasce dall'ampliamento a tre corsie dell'autostrada A1 tra Sasso Marconi e La Quercia, dall'apertura della prima tratta della Variante alla SS64 Porrettana e dalla definizione del Nodo Ferro-stradale di Casalecchio di Reno, di cui è prossima la realizzazione dello stralcio nord da parte di Anas. I due caselli sono destinati soprattutto a sgravare il traffico locale, deviando così in autostrada una parte importante del traffico proveniente dalla valle del Reno e dall'abitato di Sasso Marconi e diretto a Bologna, che oggi viaggia sulla Porrettana e sulla SS64 VAR.
I caselli sono posti in uscita dalla A1 in direzione Napoli e in ingresso in A1 in direzione Milano e hanno due piste esclusivamente di tipo Telepass che si collegano alla viabilità esterna tramite due rotatorie di connessione alla viabilità locale ed alla Variante alla SS64. Il costo degli svincoli è stato di dieci milioni di euro. "Con l'apertura del nuovo casello telematizzato, sarà attivata una promozione per i residenti nel territorio che prevede sei mesi di esonero dal canone Telepass e sei mesi di esenzione della tariffa Telepass Premium", aggiunge Autostrade per l'Italia.
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