Un nuovo tassello s'inserisce nel progetto del corridoio ferroviario europeo conosciuto come Rail Baltica, la ferrovia ad alta capacità che mette in rete le repubbliche baltiche con la Polonia e quindi il centro Europa. A giugno 2019 è stata assegnata la progettazione di due tratte, la prima in Estonia, la seconda in Lituania. I contratti sono stati firmati con il gruppo spagnolo Idom attivo nella consulenza, ingegneria e architettura. La sezione estone va dalla capitale Tallin fino a Rapla, cittadina posta al centro del Paese e ha un'estensione di 48 km. Il servizio di progettazione vale 11,4 milioni di euro.
Più corposa la tratta in Lituania che si estende per 91 km e prevede numerose opere d'arte e precisamente 23 tra ponti e viadotti ferroviari oltre a 14 viadotti stradali. Nonostante questo, il valore della progettazione è inferiore, e precisamente di 8 milioni di euro. La sezione lituana va da Ramygala, a nord del polo industriale di Kaunas, al confine con la Lettonia. Con questi due ultimi incarichi di progettazione che sommati tra loro costituiscono una sezione della linea di 139 km, sono 288 i km in tutto per i quali è in corso la definizione dei progetti. Su undici tratte da pianificare, sette sono state ormai avviate.
Rail Baltica è una linea ad alta capacità che rientra nei corridoi europei Ten-T. Parte da Helsinki, capitale della Finlandia e raggiunge Varsavia, capitale della Polonia. L'itinerario è lungo circa 870 km, a doppio binario elettrificato a scartamento standard internazionale (quindi non quello russo tipico della regione) ed equipaggiata con il sistema di segnalamento europeo interoperabile Ertms-Etcs. Consente per i treni merci una velocità di 120 km/h. Finanziato dall'Unione europea, comporta un investimento complessivo stimato in oltre 5 miliardi di euro, escludendo l'eventuale tunnel sottomarino dei record previsto tra Helsinki e Tallin, per il quale si sono resi disponibili finanziamenti cinesi con l'obiettivo di realizzare una Via della Seta che abbraccia anche la regione baltica.
Piermario Curti Sacchi
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