L'illuminazione radente può diventare un elemento importante nel settore della sicurezza stradale. Questo sistema punta un fascio luminoso direttamente sul manto stradale, creando una “guida ottica” che migliora la visibilità notturna e in condizioni di nebbia. Autostrade per l’Italia la sta sperimentando sulla Tangenziale di Napoli, dove il sistema verifica le condizioni del traffico e può anche segnalare eventuali anomalie agli automobilisti tramite variazioni di colore della luce.
Prima di questa sperimentazione, la società autostradale avviò un progetto pilota sulla Diramazione Roma Sud dell'Autostrada A1, nello svincolo di Torrenova. Qui, 41 proiettori led vennero stati montati direttamente sulla barriera stradale a intervalli di 4,5 metri. Questi dispositivi, con una potenza di 16W, creano una guida ottica che illumina i contorni della strada, migliorando la visibilità e la sicurezza. Integrando l'illuminazione tradizionale, i led si distinguono per la loro efficienza energetica superiore.
Sulla Tangenziale di Napoli opera un sistema più avanzato sviluppato da Movyon e già approvato dal ministero dei Trasporti. Esso comprende 1800 corpi illuminanti a led posti lungo il viadotto di Capodichino, riducendo i consumi elettrici del 33%. Il sistema è gestito da una centrale che rileva incidenti e altre anomalie, segnalando i problemi agli automobilisti tramite variazioni di colore della luce: ambra per segnalare prudenza e rosso per direzioni errate. Autostrade per l’Italia è soddisfatta della sperimentazione e ha avviato la progettazione per estendere questo sistema d’illuminazione radente su altre tratte viarie, rimuovendo i tradizionali pali di illuminazione.
In parallelo, la società autostradale continua il programma di miglioramento energetico denominato Mercury. Questo include il progetto Relamping svincoli a led, con l'installazione di oltre 1.400 apparati d’illuminazione entro fine giugno, riducendo i consumi di 160 MWh l’anno e tagliando le emissioni di CO2 di 40 tonnellate annue. Inoltre, in Lazio, verranno installati oltre 500 dispositivi led negli imbocchi delle gallerie entro la fine del 2024, regolando l'intensità luminosa in base alle condizioni atmosferiche esterne.