L'azienda italiana, che da cinquant'anni produce e commercializza prodotti per il miglioramento delle caratteristiche dell'asfalto e la realizzazione di pavimentazioni stradali, ha presentato la prima strada al mondo totalmente sostenibile. Durante Asphaltica 2017 i tecnici di Iterchimica hanno fornito una dimostrazione di come potrà essere realizzato il manto stradale del futuro, all'insegna della sicurezza, delle prestazioni e dell'ecologia.
Presso i suoi laboratori di ricerca e sviluppo, l'azienda ha sviluppato tecnologie all'avanguardia che permettono di ridurre al minimo le emissioni dovute al traffico veicolare ed alle infrastrutture di trasporto in generale. La strada è composta da un asfalto completamente riciclato: grazie a particolari additivi, il conglomerato bituminoso è rigenerabile infinite volte (senza aggiunta di ghiaie e sabbie), garantendo prestazioni analoghe a quelli ottenuti con aggregati vergini, pur impiegando alte percentuali di fresato.
Un'altra importante caratteristica della nuova tecnologia, è la riduzione dell'apporto odorigeno. Il bitume caldo, pur non essendo indice di alcun tipo di pericolosità, tossicità o rischio per la salute umana, emette uno sgradevole odore ed è spesso causa di proteste da parte dei cittadini che risiedono vicino alla stesa. La tecnica dell'asfalto tiepido (stesura a freddo) permette di risolvere questo problema: abbassando la temperatura di lavorazione si ottiene una riduzione di spiacevoli esalazioni, contribuendo anche alla limitazione del consumo energetico.
"Spesso la strada non viene considerata come il risultato di una tecnologia complessa, ma solo un insieme di bitume e aggregati. Siamo i primi al mondo ad essere riusciti a realizzare una strada interamente green e sostenibile, offrendo ai cittadini un'infrastruttura più resistente, sicura e gradevole alla vista" ha dichiarato Federica Giannattasio, amministratore delegato di Iterchimica.
Davide Debernardi
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