L’11 ottobre 2022 i vertici del Gruppo FS e di Hupac hanno firmato a Roma un memorandum d’intesa per collaborare allo sviluppo del trasporto intermodale europeo, con una particolare attenzione alle rotte tra l'Italia e l’Europa orientale e sud-orientale. L’obiettivo è collaborare in ambito commerciale e operativo per creare nuovi servizi terrestri e marittimi, sviluppare e gestire terminal e ampliare la rete ferroviaria europea. La prima fase della collaborazione sarà “verificare la possibilità ed il reciproco interesse a realizzare un progetto di partnership commerciale e operativa finalizzato allo sviluppo di soluzioni logistiche e di trasporto ferroviario e intermodale delle merci in particolare sulle relazioni Italia-Europa nord Orientale e tra Europa sud orientale verso i Balcani”, sèpiega una nota congiunta.
FS e Hupac stanno già collaborando attraverso la società Teralp, partecipata da Hupac e Mercitalia, per sviluppare tre terminal a Milano Smistamento (col primo modulo operativo entro il 2025 e completamento entro l’anno successivo), Brescia (completato entro il 2026) e Piacenza (completato entra il 2024). Luigi Ferraris, amministratore delegato del Gruppo FS, spiega che “con questo memorandum ampliamo e rafforziamo la nostra collaborazione con Hupac in coerenza con una strategia complessiva che punta allo sviluppo dell’intermodalità e all'obiettivo di raddoppiare la quota del trasporto delle merci in treno su distanze superiori ai trecento/quattrocento chilometri e allo sviluppo di un sistema logistico sempre più sostenibile e innovativo”.
Per il presidente di Hupac, Hans Jorg Bertschi, “insieme siamo riusciti ad aumentare, in modo continuativo, il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia sull’asse Nord-Sud. Il Pnrr, e in particolare l’opera del Terzo valico dei Giovi, renderanno ancora più competitivo il sistema ferroviario merci”.