Negli ultimi anni, l'Interporto di Nola si è affermato come un nodo cruciale nel panorama logistico italiano, grazie a una strategia focalizzata sull'intermodalità e sull'innovazione. I dati del 2024 confermano questa tendenza positiva, mettendo in evidenza una crescita rilevante nelle operazioni di trasporto merci e un impegno costante verso lo sviluppo tecnologico e infrastrutturale. Nel dettaglio, il Terminal Intermodale Nola, controllato dalla società Interporto Campano, ha registrato un aumento del 18% nel 2024, passando da 59.995 unità di trasporto intermodale movimentate nel 2023 a 70.593 nel 2024.
Questo risultato è stato ottenuto attraverso l'operatività di 1.277 treni nel corso dell'anno, con otto collegamenti ferroviari settimanali attivi da e per Nola. Le destinazioni includono Milano (6 volte a settimana), Piacenza (4), Fiorenzuola (3), Gioia Tauro (3), Ostrava (2), Bari (1), Parma (2) e Torino (1). Parallelamente, il traffico merci su gomma si è mantenuto stabile, attestandosi intorno ai 5,8 milioni di tonnellate nel 2024.
Secondo Lucio Punzo, amministratore delegato di Tin, "l'Interporto di Nola, con il suo terminal intermodale, sta dimostrando una grande flessibilità operativa per cogliere al meglio le opportunità emergenti. I dati del 2024 confermano che il processo di sviluppo continua, così come programmato dalla Tin. Dal 2023 abbiamo lavorato per individuare rapidamente intermodalisti disposti a processare il business presso il nostro terminal di Nola. L'Interporto di Nola, che già accoglie i principali player del mercato ferroviario italiano, oggi è pronto ad attrarre partner e clienti internazionali realmente interessati a investire nell'intermodalità".
Claudio Ricci, presidente e amministratore delegato di Interporto Campano, aggiunge: "Grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l'Interporto di Nola è ancor più digitale ed interconnesso con gli altri nodi logistici ed intermodali italiani, in quanto con l'assegnazione di un cofinanziamento ministeriale è partito il progetto Fvs-Elodie. Tale progetto ha lo scopo di incrementare ed efficientare le dotazioni digitali degli interporti italiani, tra cui anche quello nolano. Inoltre, oltre allo sviluppo delle attività operative core, in primis il trasporto ferroviario merci e l'intermodalità, puntiamo all'ampliamento dell'area interportuale e alla valorizzazione del sito esistente".