Lo spazio servirà per alleggerire le zone operative del porto di Salerno e a ridurre a meno di 24 ore la permanenza nel recinto portuale di semirimorchi che sbarcano ogni giorno dalle navi del Gruppo Grimaldi. L'amministratore delegato della compagnia marittima, Emanuele Grimaldi, precisa che la nuova area non impedirà la costruzione di una struttura multipiano nel porto. Salerno è diventato uno dei principali hub di Grimaldi nel Mediterraneo, con collegamenti diretti verso il Nord Europa, il Vicino Oriente, il Nord America, il Messico e l'Africa Occidentale, dedicati al trasporto di merci rotabili, container e project cargo, nonché da una fitta rete di autostrade del mare che operano in cabotaggio per il trasporto ro/ro.
Oltre agli scali diretti, il porto di Salerno è collegato in trasbordo con la rete di oltre 130 porti nel Mediterraneo, Sud America e Baltico serviti dal Gruppo in maniera puntuale. Il Gruppo effettua inoltre un servizio di trasporto passeggeri diretto ai porti di Palermo e Tunisi. Il Gruppo Grimaldi possiede due società terminaliste portuali, Salerno Autoterminal (S.A.T.) e Grimaldi Euromed S.C.P.A., che operano su una superficie totale di 90mila metri quadrati e che gestiscono traffici di auto nuove e trailer. Nel 2017, le navi della flotta Grimaldi hanno effettuato oltre 1200 scali nel porto di Salerno.
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