Nel 2017, Hupac avviò il progetto di un nuovo e grande terminal ferroviario nella città polacca di Brwinów, a circa 25 km a sud-ovest di Varsavia, iniziando poi la realizzazione degli accessi stradali e ferroviario. Dopo il fermo causato dalla pandemia, a marzo 2021 ripresero i lavori, che sono terminati alla fine di agosto 2022. Il 7 settembre è stata inaugurata la prima fase dell’impianto, che diventerà operativa in autunno.
La struttura si estende su una superficie di 140mila metri quadrati e comprende un'area di check-in, una di 42mila metri quadrati per la movimentazione, uffici ed edifici tecnici. Inoltre, un lotto di terreno di 160mila metri quadrati è disponibile per sviluppi futuri. Il quaranta percento dell’area è destinata a verde, con alberi, cespugli e prati. L'intera area di movimentazione del terminal ha vasche sotterranee e un sistema fognario separato per evitare possibili contaminazioni delle falde acquifere.
L’impianto è gestito dalla filiale polacca Hupac Terminal Brwinów, che inizialmente attiverà due turni di lavoro. Oltre la movimentazione delle unità di carico, il terminal offrirà a tutte le imprese ferroviarie servizi doganali, stazioni di carico per i container e la pesatura. "Lo sviluppo dell'infrastruttura avviene secondo il nostro consolidato approccio graduale", spiega Michail Stahlhut, Ceo del Gruppo Hupac. "Nella prima fase, metteremo in funzione due binari di trasbordo e tre di servizio. Le unità di carico saranno movimentate con reachstacker. In una seconda fase, aumenteremo la capacità e installeremo altri tre binari di trasbordo e potenti gru a portale".
Quando sarà completata la seconda fase, il terminal avrà capacità di dodici coppie di treni da 740 metri al giorno, trasferendo dalla strada alla rotaia fino a 180mila unità l’anno. Inizialmente, il terminal servirà il trasporto nazionale, poi diventerà uno hub europeo per i collegamenti est-ovest e nord-sud. La sua costruzione ha richiesto un investimento di 37 milioni di euro.