Si rafforza l’alleanza strategica tra il porto di Trieste e il nodo intermodale tedesco di Duisburg, siglata nel giugno del 2017. Dopo l’accordo firmato allora tra Duisburger Hafen e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, il 14 dicembre 2020 i due enti hanno concreato l’alleanza firmando il documento che consegna a Duisburger Hafen il 15% delle azioni dell’Interporto di Trieste. Le azioni sono state cedute dalla società controllata da Asp, Friulia, la cui partecipazione scende al 31,99%. restano invariate le altre quote della società interportuale: Asp 20%, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Venezia Giulia 16,44%, Comune di Trieste 11,05% e il Comune di Monrupino 5,52%.
“Possiamo dire che chiudiamo il 2020 con grande soddisfazione”, commenta il presidente dell’Asp Zeno D’Agostino. “Siamo orgogliosi di accogliere un nuovo partner europeo tra i soci dell’Interporto, testimonianza ulteriore che Trieste è un sistema logistico portuale dal respiro internazionale. La Germania è centrale nella logistica europea e oggi decide assieme a noi non solo di giocare la carta dell’Adriatico come via d’accesso marittima preferenziale per l’Europa, ma anche quella del Friuli Venezia Giulia e della rete del nostro sistema portuale, con i suoi interporti, i suoi servizi ferroviari, i punti franchi”. D’Agostino aggiunge che “grazie a questa operazione, anche l’asse ferroviario di Cervignano entrerà sempre più solidamente nella rete dei servizi ferroviari portuali”.
Questo è il secondo investimento strategico dei tedeschi nel sistema portuale triestino, dopo l’acquisizione del 50,01% della Piattaforma Logistica del porto giuliano da parte dell’Autorità portuale di Amburgo Hamburger Hafen und Logistik. Il porto di Trieste consolida così la sua posizione di scalo adriatico di riferimento della Germania.