Il coronavirus ha rallentato ma non bloccato lo sviluppo del porto fluviale di Mantova, con lo scopo di aumentare il trasporto delle merci lungo l’asse del Po, fino a Venezia. La Provincia di Mantova ha approvato i progetti esecutivo e definitivo e indetto la gara per affidare i lavori di ampliamento dello scalo, del valore di quasi due milioni e mezzo di euro. La conclusione dei lavori dovrebbe avvenire entro un anno dall’avvio. L’intervento principale riguarda la connessione con la rete ferroviaria, con la costruzione di un binario da 750 metri sul versante Formigosa del porto, permettendogli quindi di accogliere convogli di rango comunitario, mentre oggi arrivano in darsena treni lunghi al massimo 550 metri. Il secondo intervento prevede la costruzione di banchine verticali per aumentare gli approdi delle imbarcazioni. Infine sono previste opere di urbanizzazione.
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