Cinque anni dopo la partenza dell’ultimo treno container dal porto di Gioia Tauro avvenuta cinque anni fa, il 16 dicembre 2020 è arrivato un convoglio di contenitori, inaugurando così il nuovo terminal che l’Autorità portuale ha dato in concessione a Medcenter Container Terminal (MSC), che gestisce anche il terminal container. La ripresa del traffico ferroviario, spiega l'Autorità portuale porta “alla concreta configurazione del porto di Gioia Tauro come porto gateway e non solo di transhipment”. Il commissario straordinario Andrea Agostinelli aggiunge che dal terminal “si effettuerà il servizio ferroviario da altre aree extra portuali sulle quali la Regione Calabria sta predisponendo una soluzione transattiva di soddisfazione per gli interessi regionali, del Corap e di questa Autorità portuale”.
Il nuovo terminal ferroviario sorge a cavallo tra i Comuni di Gioia Tauro e di San Ferdinando, entrando anche nel porto, nell’area doganale in concessione al terminalista MedCenter Terminal Container e nella zona dell’interporto. Occupa una superficie pari a 325 mila metri quadrati e ospita binari per una lunghezza complessiva di 3825 metri, dei quali 2761 in area terminal contenitori e di 1064 metri nel terminal intermodale.