Terminali Italia, la società terminalista controllata da Rete Ferroviaria Italiana, ha assunto la gestione del terminal ferroviario Bagnolo Mella Intermodale, posto in provincia di Brescia. Ciò è il frutto della collaborazione con Italghisa, con l’obiettivo di “stimolare la domanda di intermodalità ferroviaria nei nodi logistici di interesse per il mercato, attraverso una politica commerciale equa e una erogazione dei servizi nel proprio reticolo di terminali intermodale a vocazione pubblica adeguati alle specifiche esigenze del mercato”, come scrive la società in una nota.
L’impianto copre una superficie di 65mila metri quadrati, con possibilità di ampliarsi a 150mila metri quadrati, ed collegato alla rete ferroviaria nazionale tramite la stazione di Bagnolo Mella e a pochi chilometri dai raccordi autostradali A4 e A21. Comprende tre binari lunghi complessivamente 1.200 metri e aree di stoccaggio. Il terminal offre anche servizi di movimentazione di semirimorchi, container e casse mobili, nonché il loro stoccaggio e riparazione. In Lombardia, terminali Italia gestisce altri due terminal a Brescia Scalo e Milano Segrate.
"Per Terminali Italia, l’attivazione del terminal di Bagnolo Mella rappresenta un altro traguardo importante, in linea con gli obiettivi europei e italiani di shift modale gomma-ferro al 2030”, spiega Giuseppe Acquaro, amministratore delegato e direttore generale di Terminali Italia. “Infatti, i terminal sono uno strumento imprescindibile per offrire servizi a valore per il mercato di riferimento necessari per incrementare la quota modale ferroviaria nel trasporto delle merci e quindi favorire lo shift gomma-ferro”.