Il trattore stradale elettrico Mercedes eActros 600 arriverà sulle strade italiane dopo l’esordio avvento nell’ottobre del 2023. Questo è il nuovo modello alimentato con batterie progettato per missioni sul medio-lungo raggio, grazie alla sua autonomia che può raggiungere i 500 chilometri. In Italia, il Gruppo Arcese ha annunciato l’ordine di un esemplare il 7 febbraio 2024, che spicca per la sua livrea rossa. Le consegne in Europa di questo camion inizieranno a gennaio 2025.
L’eActros 600 ha una catena cinematica completamente elettrica, denominata eAxle, che integra due motori elettrici e una trasmissione a quattro rapporti integrati nell’assale. Il veicolo è alimentato con tre pacchi batteria, ciascuno da 207/200 kWh di potenza installata/utilizzabile, che offrono una capacità totale di 621 kWh/600 kWh. Mercedes dichiara che ciò consente al veicolo di percorrere fino a 500 chilometri senza ricarica intermedia. Le batterie di nuova concezione si basano sulla tecnologia delle celle litio ferro fosfato (Lfp) e sono apprezzate per la loro lunga durata e una maggiore energia utilizzabile. Il costruttore afferma che questi accumulatori hanno una vita utile di 1,2 milioni di chilometri di percorrenza e sono predisposti per essere ricaricati, con le prossime stazioni megawatt charger, con una potenza di circa un megawatt, dal 20 all’80% in meno di trenta minuti.
L’eActros600 ha una cabina dedicata, chiamata ProCabin, che offre un’elevata penetrazione aerodinamica. Per la sicurezza, questo modello offre diversi equipaggiamenti integrati nella nuova piattaforma elettronica che unisce i dati di radar e telecamere per ottenere una visuale ancora più ampia sulla zona anteriore e laterale del veicolo. L’angolo visuale ampliato aumenta notevolmente l’efficienza dei sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione finalizzati alla sicurezza, tra i quali l’Active Brake Assist 6, il Frontguard Assist, l’Active Sideguard Assist 2 e l’Active Drive Assist 3.
“Con l’arrivo dei nuovi mezzi elettrici Mercedes potenziamo ulteriormente la nostra capacità produttiva green che ad oggi già prevede veicoli alimentati a Bio-LngG, Hvo, l’intermodale short-sea e ferroviario”, spiega Emanuele Arcese, Global VP Road Freight Ftl del Gruppo Arcese. “In questo modo potremo realizzare i nostri viaggi con la migliore combinazione produttiva in termini di sostenibilità ambientale. Siamo orgogliosi di essere protagonisti di questa trasformazione e di investire in soluzioni sostenibili per contribuire a ridisegnare gli standard del settore”.