Il programma di elettrificazione della flotta veicolare di Ups non riguarda solamente i furgoni che svolgono le consegne nell'ultimo miglio, ma anche quelli che muovono le unità di carico all'interno degli impianti della logistica. In quest'ultimo ambito, la multinazionale statunitense ha firmato a giugno 2019 un Master Supplier Agreement per fornire alle piattaforme di tutto il mondo suo veicolo elettrico Automotive Swap Body1 Mover, specializzato nella movimentazione interna di casse mobili. Un primo esemplare sarà consegnato alla fine di quest'anno per l'impianto Ups di Londra, posto all'interno del DP World London Gateway Logistics Park. Questo veicolo può caricare e scaricare casse mobili di diverse dimensioni e trainare rimorchi e semirimorchi in aree chiuse. Le sue batterie gli permettono un'autonomia di 24 ore e la trazione elettrica non solo assicura zero emissioni nel luogo di lavoro, ma riduce notevolmente i costi di manutenzione rispetto al motore termico.
Quest'anno, Gaussin ha presentato diverse novità, tra cui un veicolo elettrico a guida autonoma per il trasporto di container e un trattore portuale elettrico per il traino di semirimorchi. I primo rientra nel programma di ricerca Vasco per sviluppare un sistema completamente automatico e senza alcuna infrastruttura a terra per il trasporto senza conducente di container all'interno di terminal. Per ora è un prototipo denominato Aiv Revolution (Autonomous Driving Vasco), che può gestire fino a cento unità contemporaneamente con una produttività di quaranta movimenti l'ora per unità e una velocità massima di 35 km/h. Il veicolo può essere alimentato con batterie di diverso tipo o celle a combustibile a idrogeno. Ogni unità ha una portata utile di 70 tonnellate e una precisione di localizzazione inferiore a 5 centimetri. La sua tecnologia permette il movimento autonomo senza dover installare alcun impianto di guida.
Il trattore portuale Apm 75T è già in produzione e il primo esemplare è già stato venduto al Bolloré, che lo userà nella movimentazione del porto di Abidjan, in Costa d'Avorio. In questo caso, la società logistica francese userà la versione HE, progettata per elevate temperature ambientali. Il veicolo ha una portata di 75 tonnellate ed è alimentato con batterie ai polimeri di litio prodotte da Blue Solutions, società dello stesso gruppo Bolloré.
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