Snam si è posta l’obiettivo di diventare uno dei principali operatori mondiali nella distribuzione di gas verde e idrogeno e per farlo ha annunciato un programma d’investimenti per 23 miliardi di euro nel decennio 2021-2030. Queste risorse sono destinate a tre aree: reti energetiche, stoccaggio di energia e progetti verdi. Il piano parte dal presupposto che cresceranno le energie rinnovabili, soprattutto solare ed eolico dall’attuale 20 al 50% del mix energetico, e dell’idrogeno tra cento e duecento volte rispetto a oggi, per arrivare a uno quota tra il 15% e il 30%. Si svilupperanno anche le tecnologie per la cattura e lo stoccaggio dell’anidride carbonica.
Per le reti d’energia, Snam prevede d’investire fino a 15 miliardi di euro, di cui 12 per il trasporto di gas naturale e biometano. Il 70% di questa cifra sarà destinato a adattare tremila chilometri di rete esistente per il gas naturale anche al trasporto dell’idrogeno (H2 ready) e a manutenzioni, il resto per la conversione di sei centrali di compressione dual-fuel, al trasporto d’idrogeno (tre miliardi) e altre iniziative correlate.
Per il trasporto d’idrogeno è prevista la riconversione (repurposing) di 2700 chilometri lungo l’intera Italia, da Mazara del Vallo a Passo Gries e Tarvisio, per esportarlo in Europa settentrionale e in particolare in Germania. Snam ha anche siglato un accordo con Eni per acquisire le sue quote in Ttpc e Tmpc, le società che gestiscono i gasdotti che collegano l'Algeria all'Italia tramite la Tunisia e il Mediterraneo. In tale contesto sarà anche realizzata una tratta per l’idrogeno tra il Nord Africa e l’Italia.
Per lo stoccaggio Snam stanzia cinque miliardi, di cui tre per consolidare e riconvertire impianti esistei per il gas naturale e biometano e due per nuovi impianti, tra cui quelli dedicati all’idrogeno e all’anidride carbonica. Tra questi è compreso l’acquisto di una quota di minoranza di dCarbonX, società che stocca idrogeno e anidride carbonica in Irlanda e Gran Bretagna. Snam ha anche firmato un memorandum d'intesa con Téréga per cooperare in iniziative di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica in Francia.
Ai progetti verdi Snam dedica fino a tre miliardi di euro, intervenendo su piattaforme esistenti per sviluppare iniziative nell’idrogeno e nel biometano. In quest’ultimo caso vuole potenziare gli attuali impianti per una capacità totale di 150 mW. Per farlo intende usare bandi di finanziamento, come Pnrr e Ipcei.
Il podcast e il videocast K44 hanno affrontato il tema dell’idrogeno e del gas naturale per l’autotrasporto in diversi episodi. Ve ne riproponiamo alcuni utili per approfondire il tema.