Il 19 dicembre 2024 è iniziato uno sciopero senza precedenti nelle piattaforme logistiche di Amazon negli Stati Uniti. La protesta, organizzata dall'International Brotherhood of Teamsters, coinvolge strutture in California, Illinois, New York, Georgia e altri stati, rappresentando una delle più grandi sfide affrontate dall'azienda in termini di relazioni industriali. Amazon gestisce una vasta rete di piattaforme logistiche negli Stati Uniti, composta da centri di distribuzione, magazzini, centri di smistamento e hub di consegna. Con oltre un milione di dipendenti diretti, l'azienda ha costruito un'infrastruttura imponente, che conta 386 piattaforme logistiche, inclusi 159 centri di evasione ordini e 115 stazioni di consegna locali.
I lavoratori, rappresentati dai Teamsters, hanno indetto lo sciopero per denunciare una serie di problemi che ritengono inaccettabili. Tra questi, spicca il rifiuto da parte di Amazon di negoziare un contratto collettivo che affronti temi come salari più alti, migliori benefit e condizioni di lavoro più sicure. Il mancato rispetto della scadenza del 15 dicembre per l'avvio delle trattative è stato interpretato dal sindacato come una violazione della Legge federale sul lavoro. Molti lavoratori lamentano retribuzioni insufficienti, soprattutto rispetto agli alti profitti generati dall'azienda. Alcuni conducenti, dopo aver sostenuto spese come carburante e assicurazione, guadagnano appena 5,30 dollari all'ora, una condizione che considerano inaccettabile.
Le condizioni di lavoro nei magazzini rappresentano un altro punto critico. Inoltre, Amazon è stata accusata di attuare misure antisindacali per ostacolare l'organizzazione dei lavoratori, creando una cultura aziendale che non rispetta i diritti fondamentali dei dipendenti. Lo sciopero ha avuto inizio con il picchettaggio di sette strutture, tra cui un magazzino a San Francisco e sei centri di consegna in altri stati. Il 20 dicembre, la mobilitazione si è estesa al grande magazzino JFK8 di Staten Island, New York.
Secondo il sindacato, circa 10mila lavoratori in dieci strutture sono rappresentati dai Teamsters, anche se il numero effettivo di partecipanti non è stato confermato. Amazon, da parte sua, minimizza l’impatto dello sciopero, sostenendo che le sue operazioni non sono significativamente influenzate e accusando i Teamsters di fornire informazioni fuorvianti. Tuttavia, i sindacati continuano a mobilitare dipendenti e collaboratori esterni, puntando a estendere ulteriormente la protesta. Se prolungato, lo sciopero potrebbe causare ritardi significativi nelle consegne, soprattutto durante il periodo natalizio, e influenzare la percezione pubblica di Amazon.