Lo sciopero generale nazionale di 24 ore proclamato da SiCobas e Usb per venerdì 2 dicembre 2022 sta coinvolgendo anche alcune piattaforme logistiche, soprattutto quelle dove le due sigle sono maggiormente presenti. Una nota diffusa la mattina da SiCobas afferma che dall’alba stanno avvenendo picchetti e presidi davanti ai cancelli della Tnt di Modena, alla Fercam di Parma, alla Gls di Reggio Emilia, alla Milkman (che opera per Poste Italiane) di Peschiera Borromeo (Milano), alla Brt di Genova, alla Dhl di Settala, alla Brt di Crespellano (Bologna), alla Sogegross di Genova, alla Brt di Torino, alla Xpo di Santa Palomba, alla Dhl di Corteolona (Pavia) e alla Tnt di Alessandria. Il sindacato Usb ha indetto anche il boicottaggio degli ordini online, nell’ambito della vertenza dei rider, invitando i consumatori a non fare ordini durante la giornata.
A Mantova alcuni striscioni hanno ricordato i 240 lavoratori della cooperativa Di.Far.Co che opera ne polo logistico Adidas di Piacenza, che nel 2024 si trasferirà a Mantova, nel distretto di Valdaro. L’impianto coprirà una superficie di 130mila metri quadrati e avrà una capacità di 375mila colli al giorno. Nella stessa area aprirà una piattaforma logistica di AffinityCare, su una superficie di 150mila metri quadrati.
Nel pomeriggio, il SiCobas riferisce anche di picchetti alla Xpo di Pomezia e alla Brt di Verona e il fermo della piattaforma CabLog di Landriano (Milano). Presidi anche alla Sda di Milano e alla Brt di Torino.