Dopo una vertenza di cinquantacinque giorni, che ha visto anche alcuni scioperi, i novanta dipendenti di Panalpina Trasporti Mondiali, filiale italiana della multinazionale svizzera acquisita nel 2019 da Dsv hanno evitato il licenziamento, che era stato deciso lo scorso novembre dal Consiglio di amministrazione. Dopo l'annuncio, i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione e si sono mobilitati anche gli enti locali.
Dopo cinqinatacinque giorni, il 21 gennaio 2020 è stato annunciato un accordo tra l'impresa e i sindacati che evita i licenziamenti, già approvato dall'assemblea dei lavortaori. L'intesa prevede che i novanta dipendenti saranno trasferiti nella sede di Dsv di Pioltello (Milano), che potranno raggiungere tramite una navetta. Chi non accetterà il trasferimento lascerà l'azienda con una buonuscita. Nell'attuale sede di Panalpina resta la piattaforma logistica con gli addetti alla movimentazione impiegati da una cooperativa.
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