All'inaugurazione dell'ampliamento del terminal intermodale di Sogemar a Melzo, non poteva mancare Cecilia Eckelmann Battistello, presidente di Contship Italia, e il marito Thomas Eckelmann, numero una della controllante tedesca Eurokai. La "regina dei container" in questa intervista ha indicato quella che secondo lei è la rotta da seguire per migliorare l'industria della logistica e della portualità in Italia.
Signora Battistello, investimenti come quello che Contship ha appena portato a termine a Melzo sono ciò che serve al sistema logistico italiano per servire il Centro Europa?
Io credo di sì, gli spazi sono indispensabili se si vuole crescere. È da anni che noi sosteniamo che il gateway per il Centro Europa, e forse anche per il Nord, è il Mediterraneo. Senza questa infrastruttura è impensabile cercare di conquistare quei volumi che sono destinati all'Italia o al Centro Europa e passano tuttora attraverso gli scali marittimi del Nord. Questo sarà possibile grazie non solo a questa nuova infrastruttura, ma grazie alla collaborazione di tutti gli attori, anche pubblici, in primis le Dogane. La parte pubblica deve, insieme a noi, fare l'impossibile per velocizzare i traffici e facilitare le operazioni di sdoganamento delle merci.
Per Contship quali sono le priorità d'investimento nei porti e nella logistica in Italia?
Le navi stanno crescendo sempre di più dal punto di vista dimensionale e questo significa nuove gru più grandi e sistemi di gestione dei porti diversi. Investire nei porti è diventata una sfida estremamente importante. Ma non ci sono solo le gru: abbiamo bisogno di spazi per i terminal e per i piazzali, dobbiamo avere fondali profondi e banchine adatte ad accogliere le grandi navi. Io spero tanto che la parte pubblica riconosca il potenziale che abbiamo in Italia, un Paese che si trova appena fuori dal canale di Suez, nel mezzo del Mediterraneo. Se riuscissimo a sfruttare maggiormente la ferrovia, utilizzando al contempo i camion per le tratte brevi, avremmo un potenziale veramente enorme. Al momento, però, vedo che in Italia si preferisce continuare a dare sussidi all'autotrasporto.
Si aspetta qualcosa di più e di diverso, quindi, dal ministero dei Trasporti e dalla politica in generale?
Io credo che in Italia sarebbe indispensabile avere un responsabile per i trasporti e le infrastrutture che abbia l'opportunità di lavorare a lungo termine. I cambiamenti sono troppo rapidi e se gli incarichi durano troppo poco è difficile ottenere buone prestazioni.
Quindi, vorrebbe una figura centrale per la logistica e per la portualità?
Esattamente. Poi bisogna scegliere pochi porti chiave per attirare grandi volumi. Io non dico di chiudere i piccoli porti, perché comunque quelli sono satelliti che girano attorno agli scali principali e quindi devono rimanere anche se hanno però un ruolo locale. Il porto non è più solo un terminal, ma bensì un anello di una catena più ampia. Se l'obiettivo è velocizzare il trasporto delle merci bisogna vedere dove ci sono le strade, le ferrovie da utilizzare, le Dogane, gli agenti marittimi. Per fare una selezione dei porti principali bisogna guardare tutto l'insieme, non solo il porto.
Contship è interessata da tempo a un nuovo presidio portuale in Alto Adriatico (in particolare Trieste), dovremo aspettarci un vostro ingresso in altri porti italiani?
Non nel breve termine. Detto questo Contship Italia, che fa parte dei Gruppi Eurokai ed Eurogate, valuta continuamente progetti nuovi. Non solo in Adriatico e in Mediterraneo ma in tutto il mondo. Abbiamo già guardato un ampio numero di porti, ma bisogna che anche la parte pubblica faccia il suo ruolo. Molti scali hanno un futuro importante, soprattutto verso l'Europa dell'est dove le infrastrutture sono abbastanza povere per quello che sarà o che si intravvede sarà il potenziale.
Nicola Capuzzo
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!