Dopo incertezze e rinvii, pare che il Governo tedesco abbia deciso di vendere DB Schenker, la divisione logistica di Deutsche Bahn e uno dei gioielli di Berlino per fatturato e utili, essendo una delle principali multinazionali del trasporto merce e della logistica. Il condizionale è d’obbligo, perché finora non ci sono decisioni formali, ma solo un’anticipazione al quotidiano tedesco Handelsblatt fatta da anonimi “ambienti governativi” e diffusa l’8 settembre 2022. Secondo tali indiscrezioni, la decisione di vendere sarebbe già stata presa, spinta anche da nuovo Governo. Finora né iquest’ultimo, né Deutsche Bahn hanno commentato questa voce.
Un primo passo formale potrebbe emergere dalla riunione della Commissione di controllo del Gruppo, che dovrebbe avvenire alla fine di settembre. Il passo successivo sarà la nomina di un nuovo presidente del Consiglio di sorveglianza. Solo dopo si potrà prendere una decisione ufficiale sulla vendita di DB Schenker. Un altro segnale in tal senso riportato da Handelsblatt viene da ambienti finanziari, secondo i quali si starebbero già svolgendo i pitch, ossia brevi presentazioni dell’azienda, per distribuire alle banche i mandati di vendita. In tutti i casi, non è possibile indicare il periodo in cui potrebbe avvenire la cessione, che potrebbe protrarsi fino al 2024.
Non è chiaro neppure l’importo della transizione. Il quotidiano tedesco cita la stima di alcuni investitori, che varia da 15 a 20 miliardi di euro. Tali cifre sono accessibili solo a pochi investitori, che potrebbero formare cordate. Da tempo è noto che le società d’investimento Cvc e Carlyle stanno preparando un’offerta congiunta, così come Bain e Advent, mentre Blackstone è interessata e cerca compagni di cordata. Sono anche emersi i nomi di multinazionali concorrenti, come Dsv, Kühne+Nagel e Maersk.
Per il Governo tedesco i ricavi di un’eventuale vendita di DB Schenker sarebbero un’importante introito, ma la cessione presenta anche un inconveniente: infatti gli utili della divisione logistica compensano le perdite di altre divisioni di Deutsche Bahn, compreso il trasporto ferroviario delle merci. Nei primi sei mesi del 2022, DB Schenker ha prodotto un risultato operativo Ebit di 1,2 miliardi di euro, consentendo così al Gruppo di tornare positivo a 876 milioni. Insomma, quello che Berlino potrebbe guadagnare in un colpo solo dalle vendita del gioiello logistico, potrebbe perderlo in pochi anni per pagare i treni.