L’11 dicembre 2024, l'amministratrice delegata di Brt, Stefania Pezzetti, ha annunciato i programmi di sviluppo del corriere per il 2025, che mostrano due elementi principali. Il primo riguarda la forza lavoro: entro il 2026 una “quota rilevante” dei circa novemila operatori di magazzino sarà assunta direttamente dall’azienda. Il secondo elemento è la riduzione delle emissioni di CO2, che sta avvenendo tramite l’elettrificazione della flotta dei veicoli e Pezzetti ha dichiarato che sarà completata entro il 2026. Nel 2025 Brt intende ridurre le emissioni di CO2 del 27% per collo consegnato entro il 2025, con l’obiettivo di raggiungere una riduzione complessiva del 60% entro il 2030.
Resta aperta la questione dei fornitori di trasporto nell’ultimo chilometro. L'amministratrice delegata afferma che la “riqualificazione” dei fornitori sta avvenendo “attraverso la scelta di partner strutturati, selezionati a seguito di una intensa due diligence e in grado di garantire una gestione corretta del lavoro”. È una riorganizzazione avviata nel contesto del commissariamento aziendale disposto dal Tribunale di Milano, che ha comportato numerose disdette contrattuali, soprattutto in Veneto e Lombardia, con brevissimi preavvisi.
Sulla questione Assotir ha avviato una trattativa, che però si è chiusa dopo il rifiuto dell'azienda di usare consorzi e cooperative, mentre è rimasto aperto il Tavolo con Unatras e Fedit. Per attenuare l’impatto, Brt ha esteso il periodo di preavviso per i recessi da trenta a novanta giorni e ha temporaneamente sospeso nuove disdette per i fornitori conformi ai criteri richiesti. L’amministratrice delegata ha ribadito l’impegno dell’azienda a garantire l’occupazione del personale degli ex fornitori, pur sottolineando la necessità di rispettare i vincoli imposti dal Tribunale.
All’inizio di dicembre si è aperta anche una vertenza sindacale nella filiale di Trento, dove gli addetti al magazzino chiedono, tra l’altro, l’estensione anche nel loro impianto dell’accordo nazionale, il riconoscimento di un premio natalizio e la sistemazione del riscaldamento negli spogliatoi.