Pochi giorni dopo avere annunciato il cambio al vertice, con la nomina ad amministratore delegato di Stefania Pezzetti, il corriere BRT annuncia di entrare nella distribuzione al consumatore finale di prodotti alimentari freschi con un servizio denominato Fresh. In una fase iniziale lo avvia a Milano, Roma e Padova, poi entro la fine del 2023 seguiranno Torino e Bologna e nel prossimo anno avverrà la copertura nelle principali città italiane. Il servizio sarà attivo sei giorni la settimana e in ambito locale la distribuzione avverrà il giorno stesso dell’ordine, con consegna al piano in una fascia oraria stabilita. Riguarderà i prodotti alimentari con temperatura da zero a 4°, con un controllo costante della temperatura.
Per svolgere il servizio Fresh, BRT sta investendo in celle frigorifere modulari e mobili, poste all’interno delle sue piattaforme logistiche. L’ultimo chilometro è servito con veicoli leggeri, che possono essere refrigerati od ospitare contenitori isotermici appositamente realizzati. Simone Vicentini, Chief Business Development Officer di BRT spiega che “Fresh è un’innovazione che va oltre l’ambito logistico perché permetterà la creazione di nuove opportunità di business per molte aziende del settore alimentare, indipendentemente dalla loro dimensione, consentendo di reinventare il modo di proporre le proprie eccellenze direttamente ai consumatori e su nuovi mercati”.
Il mercato del commercio online di prodotti freschi nel 2022 ha prodotto un fatturato di 4,8 miliardi di euro, con un aumento del 17% sull’anno precedente, e rappresenta la metà degli acquisti online degli alimentari. BRT intende diventare il primo operatore nazionale in questo comparto, contando sulla capillarità della sua rete e sull'esperienza maturata in Francia da Chronofresh, un servizio del Gruppo Geopost (che controlla BRT).