Il 4 aprile 2024 il presidente di Conftrasporto, Pasquale Russo, è intervenuto in audizione alla Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, nell’ambito della discussione parlamentare sull’autonomia differenzia. Nel suo intervento, Russo ha espresso preoccupazioni sulla possibile frammentazione che questa riforma può comportare nelle competenze pubbliche relative al trasporto e alla logistica, causando un indebolimento competitivo del nostro Paese. Egli ha spiegato che “trasporti, logistica e infrastrutture sono un sistema organico e complesso che per funzionare ed essere una leva competitiva del sistema economico nazionale necessitano di una visione strategica e coordinata”.
Il presidente di Conftrasporto ha aggiunto che “la definizione di Lep (livelli essenziali delle prestazioni, ndr) su infrastrutture sulle quali insistono servizi di mercato, molto spesso in un sistema concorrenziale internazionale, potrebbe creare storture e non aumentare il grado di efficienza delle imprese di settore”. Quindi la confederazione chiede di “mantenere un coordinamento centrale, sia per le grandi infrastrutture che per la parte amministrativa-normativa. Solo questo approccio coordinato può essere efficace".