La macchina per la distribuzione del vaccino contro la Covid-19 si è messa in moto e la muovono soprattutto le multinazionali del trasporto aereo espresso. La tedesca DHL ha annunciato il 15 dicembre 2020 di avere completato il primo trasporto aereo internazionale con un apparecchio atterrato nell’aeroporto di Tel Aviv. Il trasporto è stato organizzato dalle divisioni Express e Global Forwarding. Dopo questa prima consegna, la società tedesca ha dichiarato che entro la fine dell’anno ne svolgerà altre in altri Paesi, usando il network specializzato nel trasporto di farmaci che impiega oltre novemila persone.
“Grazie all’investimento di 350 milioni di euro, avviato prima dell’emergenza Covid per il potenziamento delle nostre strutture in termini di avanzamento tecnologico, dotazioni infrastrutturali e know-how delle nostre persone siamo preparati per dare il nostro contributo nella gestione della complessa catena logistica del vaccino anti Covid”, ha dichiarato Nazzarena Franco, amministratore delegato di DHL Express Italy. “In Italia ci si aspetta una movimentazione di milioni di vaccini. Con questi numeri è più che mai fondamentale avere le competenze necessarie nell’adottare tutte le cautele per garantire trasporto e conservazione lungo tutta la filiera, secondo le precise disposizioni, che varieranno in base alle specifiche caratteristiche dei vaccini autorizzati e acquistati dai singoli Governi”.