Il Gruppo Fagioli amplia le attività in Australia tramite un’alleanza con il locale colosso delle costruzioni Monadelphous, con cui ha costituito la joint-venture Alevro. La nuova società ha sede a Perth, in Western Australia. L’obiettivo è focalizzare le operazioni di sollevamento e trasporto eccezionale nei comparti energetico, minerario e infrastrutture, per i quali è prevista una forte crescita nei prossimi cinque anni. In particolare, nel minerario saranno realizzate nuove miniere di litio, cobalto e altre terre rare, mentre nell’energetico saranno costruiti terminali per esportare gas naturale liquefatto. Sono investimenti di oltre ottanta miliardi di euro.
Fagioli scrive in una nota che la collaborazione con Monadelphous faciliterà l’accesso a “un vasto numero di progetti altrimenti difficilmente raggiungibili a causa delle elevate barriere all’ingresso per gli operatori stranieri”. Da parte sua, la società australiana “potrà contare sulle capacità ingegneristiche uniche del Gruppo Fagioli e sulle numerose e qualificate referenze da parte dei grandi EPC (Engineering, Procurement and Construction) contractor internazionali, per i quali ha contribuito alla realizzazione di progetti di straordinaria complessità ingegneristica”.
Questa alleanza rientra in un più ampio programma di crescita nell’intera area dell’Asia Pacifico, dove Fagioli ha già una filiale e dove intende raddoppiare i ricavi nel prossimo triennio. “La nascita di Alevro rappresenta per il mercato delle costruzioni australiano ma non solo un nuovo approccio alle sfide ingegneristiche del futuro in cui il gigantismo costruttivo sarà una costante” ha dichiarato Fabio Belli, amministratore delegato di Fagioli. “Le competenze ingegneristiche e operative maturate in quasi settant’anni di storia consentiranno a Fagioli di giocare un ruolo di primo piano in questo nuovo scenario”.