Lo hub FedEx dell'aeroporto Charles de Gaulle è il secondo scalo merci della società statunitense del mondo, dopo quello centrale di Memphis. Inaugurato nel 1999, si estende su una superficie di 35 ettari ed è una cargo city completa, che lavora ogni settimana trecento voli che connettono l'Europa a tutto il mondo. Oltre a un grande impianto di smistamento del parcel, ha anche una piattaforma per merci pesanti e aree dedicate alle merci pericolose. Oltre ai propri aerei, FedEx usa la stiva di Air France per i collegamenti con l'Africa, muovendo così 1200 tonnellate di merce al giorno.
Oggi, alla presenza del presidente della repubblica francese Francois Hollande, il presidente e Ceo di FedEx, David Bronczek, ha annunciato un investimento complessivo di 1,4 miliardi di euro per questa piattaforma, con l'obiettivo di raddoppiarne la capacità. Il primo passo è la realizzazione di una nuova piattaforma di 25mila metri quadrati, la cui costruzione inizierà nell'estate del 2017 e che diventerà operativa nel 2019. Questo impianto avrà un sistema di sorting automatico per colli di grandi dimensioni, il primo del genere realizzato dalla società statunitense.
Nel suo discorso, Hollande ha sottolineato che Charles de Gaulle è il più grande aeroporto cargo dell'Europa e che il Governo francese sta attuando politiche fiscali per favorire gli investimenti. Hollande ha anche spiegato che con l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, la Francia si pone come centro europeo per accogliere gli investimenti da tutto il mondo.
L'inaugurazione di oggi è anche l'occasione per illustrare i primi passi che FedEx intende compiere dopo l'acquisizione di TNT Express. Nonostante la lunga presenza in Europa, sviluppata proprio dallo scalo parigino, FedEx non ha finora una presenza capillare nel continente e volumi comparabili con i concorrenti UPS e DHL. L'acquisizione di TNT Express serve proprio a colmare questa distanza, anche se l'integrazione tra le due società richiede tempo.
Gli asset parigini di TNT saranno ulteriormente potenziati con un nuovo hub terrestre che sorgerà presto nella parte settentrionale della Capitale. Più in generale, FedEx dichiara che non ha ancora definitivamente deciso la politica di marchio che attuerà dopo l'integrazione con TNT e che nella prima fase potrà variare nei diversi Paesi europei. Dove TNT ha una forte presenza, manterrà il suo marchio, altrimenti potrebbe essere integrata in FedEx. Non è ancora chiaro il destino degli asset dell'azienda acquisita. Per ora, FedEx sta attuando una profonda ristrutturazione dell'organigramma, cominciando dai vertici.
L'integratore statunitense sta potenziando anche l'infrastruttura italiana. All'inizio di ottobre 2016 è diventato operativo il nuovo hub di Malpensa, più grande del precedente ed equipaggiato con un sistema di sorting automatico. Oggi, dall'aeroporto lombardo partono tre aerei al giorno: due notturni diretti agli hub di Memphis e Parigi per il parcel e uno diurno con spedizioni più pesanti per Parigi. Lo scalo riceve anche voli quotidiani da Pisa e Venezia. Il panorama è completato da Roma, dove ogni notte decolla un volo per Parigi.
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