La Guardia di Finanza di Caserta ha concluso un’operazione contro il mercato nero dei pallet, attuata in decine di attività della provincia in collaborazione con il Consorzio Servizi Legno Sughero di Milano. Le verifiche hanno scoperto sette impianti di stoccaggio e lavorazione delle pedane completamente abusivi, perché non avevano le licenze o le autorizzazioni previste dalle normative fiscali, ambientali e sulla sicurezza, oppure che vendevano bancali con il marchio Epal contraffatto o dei quali non hanno potuto giustificare la provenienza.
In sei casi, i Finanzieri hanno costatato che i gestori non avevano l’Autorizzazione Unica Ambientale gestendo migliaia di bancali usati e danneggiati in maniera incontrollata, ingenerando danni all’ambiente. Complessivamente hanno trovato 25.733 pallet che non erano a norma: molte avevano il marchio Epal falso e altre non avevano le previste autorizzazione. Durante le perquisizioni, i militi hanno sequestrato centinaia di blocchetti col marchio Epal falso e macchinari o strumenti per la riparazione non in regola. Inoltre, due datori di lavoro hanno impiegato quattro lavoratori in nero.
Al termine dell’operazione, la Finanza ha sigillato quattro impianti e denunciato sei persone: cinque per contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi, commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e gestione non autorizzata di rifiuti e una per mancanza di documentazione antincendio.