La diversificazione delle denominazioni era il risultato non solo di una divisione interna tra le attività, ma anche di diverse acquisizioni attuate nel tempo in vari Paesi europei, tra cui l'Italia, dove l'operatore francese acquisì Züst Ambrosetti, per poi cederla lo scorso luglio ad AF Logistics. Ora, la Geodis ha deciso di eliminare le singole denominazioni e presentarsi all'esterno con il solo nome della capogruppo. Spariranno così le insegne di Geodis Calberson, Geodis Wilson, Geodis BM, Geodis Logistics e Geodis Supply Chain Optimization. "Geodis considera questa iniziativa come un'opportunità per riaffermare la sua capacità di offrire un filiera logistica completa ai suoi clienti di 120 Paesi", scrive l'azienda in una nota diffusa oggi.
Resteranno, all'interno del marchio Geodis, cinque divisioni specializzate nelle diverse attività: Supply Chain Optimization (logistica), Freight Forwarding (spedizioni), Contract Logistics (logistica), Distribution & Express (espresso e ultimo miglio) e Road Transport (autotrasporto). La società ridisegna anche il logo.
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