Dopo essere entrato nell’immobiliare logistica nel dicembre del 2017 tramite l’acquisizione di Gazeley, Glp compie un altro importante passo nel continente acquisendo gli asset logistici nell’Europa centrale e orientale del Gruppo Goodman. Si tratta di piattaforme logistiche che hanno una superficie totale di 2,4 milioni di metri quadrati situate in Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria. Con questa operazione, Glp è ora presente in dieci Paesi europei, sulle principali rotte del trasporto merci. L’accordo firmato il 13 marzo 2020 prevede anche il passaggio da Goodman a Glp di circa quaranta persone.
"Questa operazione è un passo importante nella nostra strategia di crescita in Europa”, ha dichiarato Nick Cook, Ceo di Gazeley. “Le dimensioni e il posizionamento geografico del portafoglio sono perfettamente complementari con le nostre attività esistenti e ci offrono preziose opportunità di crescita in vari mercati europei di rilievo. Siamo convinti che l'aggiunta di questo portafoglio ci consentirà di offrire maggior valore agli investitori e ai nostri clienti. Siamo impazienti di accogliere il team, i suoi clienti e i suoi partner in Gazeley nei prossimi mesi."
Glp ha scelto Kirkland & Ellis per la consulenza legale, mentre Greenberg Traurig e Kinstellar hanno fornito una consulenza legale a livello locale. Glp ha fatto ricorso a Cushman & Wakefield come consulente e Goldman Sachs e Citi si sono impegnate a finanziare l'acquisizione. Le parti non hanno precisato l’importo della transazione.