L’invasione russa dell’Ucraina sta causando gravi danni alle infrastrutture di trasporto del Paese, soprattutto ponti stradali e nodi ferroviari, ma anche a piattaforme logistiche di società private. La turca Ekol Logistics Ukraine annuncia la distruzione della piattaforma logistica di Stoyanka, una delle tre attivate nel Paese, per una superficie complessiva di 61mila metri quadrati, gestita dalla filiale. Il bombardamento ha devastato l’edificio ma non ha causato vittime. Ekol Logistics ha iniziato l’attività in Ucraina nel 2012, dove oggi impiega 680 persone. I magazzini si trovano nell’area di Kiev. Nella capitale ci sono gli uffici del quartier generale e a pochi chilometri a occidente i magazzini, tra cui quello distrutto, che sorgeva lungo l’autostrada M06-E40. Era il più grande, con una superficie di 33mila metri quadrati, alimentata da 29 rampe per carico e scarico.
