Il trasporto stradale primario europeo del vaccino contro la Covid-19 è stato affidato dalla Pfizer alla società tedesca H.Essers, che opera già nel trasporto dei farmaci della società tramite una rete specializzata creata nel 2006. Nei prossimi mesi, la società belga gestirà l’autotrasporto di linea dei vaccini dallo stabilimento belga verso varie piattaforme di distribuzione e aeroporti di tutta Europa, usando la sua flotta di 600 veicoli industriali refrigerati.
L’amministratore delegato di H.Essers, Gert Bervoets, spiega che “abbiamo appena finalizzato una road map che garantirà una distribuzione impeccabile e sicura nei nostri molti anni di collaborazione con Pfizer e altri clienti farmaceutici, abbiamo costruito un'enorme esperienza congiunta nel campo dei trasporti sensibili alla temperatura. Ciò significa che possiamo agire rapidamente".
Danny Hendrikse, vice-presidente Intercompany Operations di Pfizer aggiunge che “i tempi di trasporto, il monitoraggio 24 ore su 24, sette giorni su sette e il tracciamento e la tracciabilità end-to-end sono aspetti essenziali della road map. La temperatura deve essere monitorata costantemente. Inoltre, diversi partner logistici saranno responsabili della distribuzione globale. Tutti questi partner saranno collegati a un sistema globale Pfizer. Questo ci permetterà di vedere dove si trova una particolare spedizione in qualsiasi momento". La torre di controllo di H.Essers può verificare in tempo reale la posizione e la temperatura dei semirimorchi.
La temperatura di -75° è mantenuta tramite uno specifico imballo progettato da Pfizer e realizzato dalla Va-Q-Tec pieno di ghiaccio secco. H.Essers segue solo il trasporto di linea tra lo stabilimento del Belgio alle piattaforme distributive e non la consegna nell’ultimo miglio verso i punti d’inoculazione o eventuali piattaforme cross-docking.
Il videocast K44 Risponde ha pubblicato il 14 dicembre 2020 un episodio dedicato alla logistica dei vaccini in Italia, che vi riproponiamo. Buona visione.