La società polacca InPost, azienda internazionale specializzata nelle consegne nell’ultimo chilometro fuori casa (Out of Home), continua la sua espansione sul mercato italiano con l'apertura di un nuovo polo logistico il Lombardia e con l'implementazione di nuove strategie di sostenibilità e miglioramento delle rotte. L'obiettivo è aumentare l'efficienza della consegna dell'ultimo chilometro e affrontare con successo la stagione di picco natalizia.
In tale ottica, la società ha annunciato lo sviluppo nel comune di Pieve Emanuele, in provincia di Milano, di un polo logistico di 9.000 metri quadrati, con venti baie di carico e ampi spazi per uffici. Questo impianto s’inserisce in una regione che ha già la più alta concentrazione di locker InPost in Italia, con circa 1.500 punti di ritiro. La posizione strategica, vicino a importanti arterie autostradali come la Tangenziale Ovest di Milano, l'A1 e l'A7, consentirà alla società di gestire con efficienza le consegne per Milano e altre regioni.
Guardando al futuro, InPost prevede di ampliare ulteriormente la sua rete in Italia, aumentando la capacità di consegna e migliorando l'integrazione con gli operatori e-commerce. La sua flotta – formata oggi da 330 veicoli - sarà aumentata con veicoli elettrici, ibridi e alimentati a biocarburante.
"In Italia il mercato delle consegne tramite locker e in generale Out of Home sta emergendo come una soluzione promettente per affrontare le sfide della logistica urbana", spiega Salvatore Russo, Southern Europe Head of Logistics di InPost. "L'adozione dei locker InPost sta crescendo del 50% rispetto al 2023, grazie alla comodità per i clienti e alla riduzione dell'impatto ambientale". La società precisa che risultati del rapporto "L'impatto ambientale delle consegne e-commerce", realizzato da Netcomm con il Gruppo di ricerca B2c Logistics Center e il Politecnico di Milano, confermano che le consegne fuori casa contribuiscono a una riduzione del 38% delle emissioni di CO2 rispetto alle consegne tradizionali.