Ups ha trovato un nuovo modo d’impiegare l’intelligenza artificiale nel trasporto delle merci e, in particolare, in quello espresso. Riguarda in specifico le importazioni nell’Unione Europea, che per la normativa comunitaria richiedono l’applicazione di codici HS corretti per ogni tipo di prodotto, nell’ambito dello sdoganamento. Lo strumento si rivolge ai clienti di Ups e sulla base della descrizione del contenuto della spedizione genera automaticamente il relativo codice HS.
L’Unione Europea è interessata da circa il quindici percento del commercio mondiale delle merci, un dato che chiarisce l’importanza di questo strumento. Ups lo attiva mentre in tutta Europa entra in vigore il sistema di controllo elettronico delle importazioni ICS2 (Import Control System 2), che richiede alle aziende di fornire un elenco dettagliato di dati sui loro prodotti. La società spiega che questa applicazione dell'intelligenza artificiale beneficia “soprattutto le piccole e medie imprese extraeuropee, poiché spesso non hanno il tempo o le competenze per determinare rapidamente i codici HS corretti per i loro prodotti”.
Ups ha già svolto con successo una fase di sperimentazione, durante la quale il sistema ha generato codici conformi per oltre un milione di spedizioni. Un altro strumento “intelligente” offerto dalla multinazionale statunitense è Export Assure, che aiuta i clienti a generare descrizioni corrette dei loro prodotti. Anche questo è un requisito di ICS2. Per completare il quadro, Paperless Invoice permette ai clienti di presentare la documentazione commerciale e doganale in formato elettronico, riducendo le operazioni manuali, i fermi doganali e i milioni di documenti cartacei dal processo di spedizione.