Si parla da tempo di carenza di autisti, ma è l’intero comparto della logistica a soffrire di questo problema. Tra gli effetti di questo fenomeno c’è una maggiore mobilità di personale, perché giustamente i lavoratori migrano verso oppurtunità che per vari motivi ritengono migliori. Ciò fa parte delle normali regole di mercato, ma che cosa succede quando un’impresa investe in formazione nei confronti di un nuovo assunto e poi la persona formata vuole trasferirsi in un’altra società? Ci sono strumenti giuridici per prevenire questa situazione? Risponde in questo episodio del podcast K44 l’avvocato Roberto Maurelli.
