Il settore delle spedizioni di merci, sia via aerea che marittima, continua a dimostrarsi resiliente anche nel 2024, nonostante le sfide economiche e logistiche globali. È quanto emerge dal rapporto di Transport Intelligence “Global Freight Forwarding Market Size: 2024” che fornisce una panoramica dettagliata sulle prospettive del mercato per il 2024, con uno sguardo anche agli sviluppi futuri fino al 2028. Secondo il rapporto, la crescita è sostenuta dalla domanda globale stabile e da una serie di fattori che continuano a rendere il trasporto merci una componente vitale del commercio internazionale.
Il mercato globale delle spedizioni di merci dovrebbe crescere del 2,4% nel 2024, raggiungendo un valore stimato di 198,9 miliardi di euro. Questo aumento, sebbene moderato, riflette la capacità del settore di adattarsi a uno scenario economico globale che, secondo le previsioni del Fondo Monetario Internazionale, manterrà una crescita del 3,2% nel 2024. Tra i fattori principali che hanno favorito questa ripresa troviamo la domanda crescente di semiconduttori ed elettronica in Asia, spinta dagli investimenti nell'intelligenza artificiale, e una riduzione degli squilibri ciclici che ha portato a un calo dell'inflazione globale.
Transport Intelligence prevede che il trasporto aereo aumenterà del 2,2% nel 2024, con un valore complessivo di 88 miliardi di euro. Nei primi sei mesi del 2024 la crescita è stata significativa, con un incremento del 9,6% rispetto all'anno precedente. Questo risultato è stato alimentato soprattutto dalla continua espansione del commercio elettronico, che ha visto il traffico aereo raggiungere volumi record nella prima metà dell'anno. Inoltre, la forte spesa dei consumatori e i bassi livelli d’inventario hanno stimolato ulteriormente la domanda di trasporto aereo. Eventuali discontinuità nelle spedizioni marittime potrebbero contribuire a un picco stagionale ancora più pronunciato nella seconda parte del 2024.
Il mercato delle spedizioni marittime, che dovrebbe raggiungere un valore di 110,8 miliardi di euro nel 2024 con una crescita del 2,5%, ha dovuto affrontare alcune sfide importanti. Tra queste, il re-indirizzamento delle rotte attorno al Capo di Buona Speranza, che ha causato un aumento significativo delle tariffe di spedizione, e la congestione in vari porti che ha aggravato le interruzioni della catena di fornitura. Inoltre, l'introduzione di nuove regole ambientali ha avuto un impatto rilevante sui costi operativi e sull'efficienza delle operazioni. Nonostante queste difficoltà, il settore marittimo continua a dimostrarsi resiliente, giocando un ruolo cruciale nel mantenere attivo il flusso del commercio internazionale.
Il rapporto di Transport Intelligence offre anche uno sguardo alle prospettive future, con previsioni per il 2025 e il 2028 sviluppate attraverso il portale GSCi, la piattaforma di conoscenza globale di Ti Insight. Tali previsioni mostrano un’ulteriore crescita, con un'attenzione particolare alle nuove tecnologie e alle soluzioni innovative che potrebbero rivoluzionare il settore. In particolare, l'adozione di tecnologie di intelligenza artificiale e automazione sta già iniziando a trasformare la gestione delle spedizioni e il miglioramento delle rotte. Queste tecnologie non solo aumentano l'efficienza operativa, ma contribuiscono anche a una maggiore sostenibilità riducendo il consumo di carburante e le emissioni.
Un altro aspetto importante delle previsioni è l'aumento dell'attenzione verso la sostenibilità ambientale. Le nuove regole, soprattutto quelle legate alla riduzione delle emissioni di CO2, stanno spingendo le aziende di logistica a investire in flotte più ecologiche e in soluzioni innovative per la gestione dell'energia. Secondo TranportIntelligence, questa tendenza non è solo una risposta alle normative, ma rappresenta anche un'opportunità per le aziende di migliorare la loro immagine di marca e attrarre clienti sempre più attenti all'ambiente.
Le previsioni per il 2025 e il 2028 suggeriscono inoltre un'espansione significativa nei mercati emergenti, in particolare in Asia e Africa, dove la crescita economica e l'aumento della domanda di beni di consumo stanno alimentando la necessità di soluzioni logistiche più avanzate. Ti Insight prevede che le aziende che sapranno adattarsi a queste dinamiche e investire in infrastrutture e tecnologie innovative saranno in una posizione privilegiata per capitalizzare queste opportunità di crescita.