A ottobre 2024 la Rossini - che opera nel settore dell'abbigliamento da lavoro e dei dispositivi di protezione individuale – ha aperto a Seriate, in provincia di Bergamo, una piattaforma logistica che ha richiesto un investimento di cinque milioni di euro. Il nuovo impianto, situato in una sede unica che accorpa i precedenti impianti di Seriate e Carpi, è stato costruito in soli otto mesi da gennaio ad agosto 2024. Questo magazzino, dotato del sistema AutoStore, rappresenta una svolta tecnologica per il Gruppo Rossini, migliorando sia l'efficienza operativa che l'ottimizzazione dello spazio disponibile. Con quattordici livelli di stoccaggio e una capacità di 32mila bins, il sistema è gestito da 24 robot che permettono di stoccare fino a cinque volte la quantità di materiali rispetto a un magazzino tradizionale.
L'efficienza non è solo legata allo spazio: il sistema è di tipo semiautomatico, con una particolare interazione tra robot e operatori umani. Mentre i robot si occupano della movimentazione dei materiali, la composizione finale degli ordini è curata dagli operatori, garantendo precisione e flessibilità. I clienti possono inserire i loro ordini direttamente attraverso un portale B2B, che li inoltra al sistema AutoStore per l'elaborazione automatica, fino al confezionamento, pesatura, etichettatura e smistamento dei prodotti.
Un'altra innovazione chiave del nuovo centro è il sistema di cluster picking, che consente di preparare contemporaneamente fino a quattro ordini, riducendo i tempi di evasione. Grazie alla possibilità di operare 24 ore su 24, sette giorni su sette, il magazzino può rispondere rapidamente alle richieste del mercato. L'organizzazione in due turni giornalieri, supportati dal lavoro notturno dei robot, garantisce la disponibilità immediata dei prodotti al mattino, ottimizzando ulteriormente la fase di allestimento degli ordini.
Massimiliano Barberis