Il primo tentativo di mediazione sui licenziamenti annunciati da FedEx e Tnt non è riuscito: al termine delle trattative avvenuto il 23 e 24 maggio al ministero per lo Sviluppo Economico, le due aziende hanno confermato ai rappresentanti di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti di voler proseguire la procedura per licenziare 361 persone e trasferirne altre 115, respingendo così la richiesta di ritirare i due provvedimenti avanzata dai sindacati. Secondo fonti sindacali, l'unica concessione offerta dalle imprese è quella d'incentivi per chi accetta il licenziamento e la possibilità di qualche decina di ricollocazioni. Una controproposta respinta dai sindacati, che hanno quindi confermato lo sciopero nazionale di tutti i dipendenti e dei lavoratori delle imprese in appalto per il 31 maggio e il 1° giugno, con assemblee che si svolgeranno nelle singole piattaforme dal 28 al 30 maggio.
All'incontro di Roma hanno partecipato anche rappresentanti degli Enti locali interessati ai licenziamenti, tra cui una dell'assessorato al Lavoro della Regione Piemonte. Al termine della riunione, l'assessore al Lavoro Giovanna Pentenero ha dichiarato che "nonostante le posizioni tra azienda e sindacati restino distanti, la mediazione del ministero ha permesso la ripresa del dialogo tra le parti, che torneranno a trattare in sede sindacale lunedì 4 giugno e a incontrarsi nuovamente in sede istituzionale al Mise giovedì 7. La Regione continuerà naturalmente a seguire con la massima attenzione la vicenda, auspicando che l'azienda riveda la propria posizione e si giunga a un accordo che consenta di scongiurare i licenziamenti e salvaguardare le sedi produttive piemontesi. A tal fine, siamo disponibili a mettere in campo tutti gli strumenti regionali che dovessero rendersi necessari". In Piemonte sono previsti 81 licenziamenti e il trasferimento di 28 persone da Torino a Milano.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!