La grande piattaforma logistica di Amazon nelle Marche ha compiuto un importante passo in avanti con l’accoglimento da parte del Consiglio di amministrazione dell'interporto di Jesi della manifestazione d’interesse non vincolante presentata da Dpa (Dorica Trasporti e Amatori) e Scannell, il general contractor di Amazon, per realizzare l’impianto. Per avviare i lavori mancano ancora due passi amministrativi: l’approvazione sia della variante urbanistica da parte del Comune di Jesi, sia della valutazione d’impatto ambientale da parte dei ministero.
Dalle attuali informazioni, la piattaforma logistica occuperà una superficie di 60mila metri quadrati e dovrebbe costare tra i quattro e i cinque milioni di euro, con l’obiettivo di occupare a regime circa novecento persone. Il sindaco di Jesi, Massimo Bacci, ha dichiarato che “restano questioni ancora aperte” sulla variante urbanistica, legate alla grande dimensione dell’insediamento, e su non meglio precisati “rapporti tra privati”.