Lo sviluppatore immobiliare Prologis ha avviato in Italia il programma Parklife, che ha lo scopo sia di ridurre l’impatto architettonico delle piattaforme logistiche, tramite uso del verde e di opere pittoriche, sia di migliorarne la vivibilità installando arredi e servizi per chi ci lavora. Il 13 ottobre 2022, la società ha presentato l’applicazione di questo concetto nel Prologis Park Romentino, in provincia di Novara, attuata in collaborazione con Fercam Echo Labs, l’impresa sociale senza scopo di lucro promossa dalla società di trasporto altoatesina. L'intervento integra opere di urban art, servizi di ristorazione e arredi eco-sostenibili.
Nell'ambito dell’urban art nel parco di Romentino ci sono sei opere di artisti italiani di fama internazionale Peeta, Joys, Made, Etnik, Dado e Hemo, che coprono una superficie di circa 800 metri quadrati. Gli arredi sono realizzati in collaborazione con Fercam Echo Labs. Consistono in tavoli, panche e sedute costruite usando materiali di recupero provenienti da attività logistiche, come pallet o imballaggi a perdere. La loro lavorazione ha coinvolto rifugiati politici e società non profit. Una collaborazione che potrà allargarsi anche ad altri parchi Prologis.
Per chi lavora nell’impianto di Romentino è stato attivato un servizio di ristorazione, che avviene tramite un autocarro allestito a punto di ristoro, che prepara piadine e panini, ma anche piatti preparati al momento, con apertura dalle 6.00 alle 15.30. Tramite Whatsapp, i clienti possono prenotare le pietanze e ritirarle oppure farsele consegnare. Possono beneficiare dei servizi anche gli autisti dei veicoli industriali in attesa per caricare o scaricare, che così non sono costretti a restare in cabina.
“L’intervento di Romentino è simile a quelli che Prologis ha già attuato a Lodi e Bologna per rendere gli immobili più fruibili dai lavoratori e aperti alle comunità esterne”, spiega a TrasportoEuropa Sandro Innocenti, Country Manager di Prologis in Italia. “A Bologna abbiamo realizzato anche un centro sportivo con basket, calcetto e paddle aperto a tutti gli utilizzatori della piattaforma e pure agli esterni, mentre nel parco logistico di Lodi abbiamo installato container con docce e servizi igienici per gli autisti dei camion. Nei nuovi immobili integriamo già i servizi per gli autisti nel progetto”.
Anche Dino Menichetti, presidente di Fercam Echo Labs, spiega le azioni della società di trasporto per gli autisti: “Insieme con Prologis nella nostra piattaforma di Roma abbiamo attuato interventi generali, come la piantumazione, e specifici, come l’installazione di panchine e tavoli. Sappiamo che i servizi più richiesti dai conducenti sono quelli igienici le docce. In alcune piattaforme mancano proprio gli spazi, perché i piazzali sono stati progettati solo per la movimentazione dei camion, le docce richiedono una manutenzione costante per tenerle pulite. Non è una questione semplice, ma ci stiamo lavorando”.