All’alba di venerdì 15 dicembre 2022 i facchini della cooperativa LaMeva, che svolge la movimentazione all’interno della piattaforma logistica d’Italtrans di Calcio (Bergamo), hanno iniziato uno sciopero con presidio davanti ai cancelli dell’azienda per protestare contro il licenziamento di un delegato del sindacato di base Usb, per aumentare la sicurezza e altri miglioramenti alle condizioni di lavoro e contrattuali.
Secondo quando dichiara il sindacato, durante la mattina il presidio è stato caricato dalla Polizia e durante questo evento “un lavoratore è stato ferito gravemente e prima di essere soccorso da un’ambulanza è rimasto a lungo a terra, sorvegliato a vista come un criminale dai carabinieri e minacciato dagli addetti alla sicurezza”, si legge nella nota della Usb.
La piattaforma del sindacato comprende, oltre al reintegro del delegato, “migliori condizioni di lavoro, sicurezza, applicazione del contratto e il riconoscimento dei buoni pasto”. Lo sciopero prosegue anche dopo la carica: “La repressione e le manganellate non fermeranno le lotte dei lavoratori, pronti a scioperare ancora fino alle feste natalizie in difesa dei propri diritti, per un lavoro ed un salario dignitoso, per la sicurezza”, conclude il comunicato dell’Usb.