Sei sindacati di base (Cub, Sgb, Usi-Cit, Cobas, SiCobas e Usb) hanno proclamato lo sciopero generale nazionale di 24 ore per venerdì 20 maggio 2022, che coinvolge anche il trasporto di merci e persone e l’intera filiera logistica. Al centro della protesta c’è la guerra in Ucraina, declinata in ambito nazionale contro la fornitura di armi e l’aumento della spesa militare. Per affrontare l’inflazione e le altre conseguenze economiche del conflitto, i sindacati chiedono l’aumento dei salari, il blocco delle tariffe di gas ed elettricità e altri provvedimenti sociali, come il ripristino dell’indennità di malattia per Covid e l’istituzione di una tassa patrimoniale.
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