A prima vista appare come una dismissione delle attività di Uber Freight in Europa, ma potrebbe viceversa essere un primo passo del suo potenziamento. La notizia è che il 16 settembre 2020 lo spedizioniere digitale tedesco sennder ha annunciato la firma di un accordo con Uber per rilevare le attività europee di Uber Freight. Queste consistono in una piattaforma telematica per far incontrare committenti e vettori nell’autotrasporto delle merci.
Ma Uber non esce dal settore, perché contestualmente acquisisce una quota di minoranza della stessa sennder. Le parti non hanno dichiarato il valore della transazione, ma l’agenzia di stampa Bloomberg stima che Uber Freight valga in Europa intorno al miliardo di euro.
Non ci sarebbe stato alcun passaggio di fondi, ma solo uno scambio azionario che però fa compiere a sennder un salto di qualità, poiché Uber Freight Europe muove 500mila spedizioni al mese in sette Paesi, occupando cinquecento persone. E non è escluso che la società tedesca si espanda anche negli Stati Uniti, dove ha sede Uber. In Italia, sennder ha una joint-venture con Poste Italiane per la gestione dei trasporti di linea della società postale italiana.