I cinque sindacati francesi FO, Cfdt, Cgt, Cftc, Cfe-Cgc confermano la giornata di sciopero indetta per lunedì 27 giugno 2022, che interesserà 790mila lavoratori dei trasporti e della logistica. La mobilitazione chiede aumenti delle retribuzioni, che variano secondo il comparto. Nella logistica, dove la Francia soffre una carenza di 30mila addetti secondo FO, le imprese hanno proposto alla fine di aprile un aumento del 3%, mentre i sindacati chiedono di più e per questo motivo hanno lasciato il tavolo delle trattative.
Nell’autotrasporto è stato siglato un accordo relativo al 2022 (non firmato da tutte le sigle) per un aumento del 5% del salario minimo da febbraio e dell’1% da maggio, raggiungendo un minimo lordo di 11,12 euro l’ora. È un incremento ritenuto insufficiente dai sindacati, che chiedono almeno il 10%, più una tredicesima mensilità. Richiesta che è stata respinta dalle associazioni datoriali.
In generale, le sigle sindacali affermano che gli aumenti finora concessi offrono solo un recupero del salario minimo, che non riescono ad affrontare la crescita dell’inflazione. Se non si raggiungerà un accordo, aggiungono, in autunno ci sarà un aumento della mobilitazione e quindi saranno possibili nuovi scioperi. Los sciopero del 27 giugno durerà 24 ore e potrà causare picchetti in zone industriali, piattaforme logistiche e piazzali di grandi imprese, ma anche presidi lungo le principali arterie.