Il fondo sovrano degli Emirati Arabi Uniti, Adq, vuole aumentare la presenza nel trasporto e nella logistica acquisendo il controllo del corriere internazionale Aramex, dove è già presente tramite la controllata Abu Dhabi Ports, che ha una quota del 22,69% nella società. Per scalare Aramex, il fondo sta offendo ai suoi soci - attraverso la controllata Q Logistics Holding - una cifra pari a 3 dirham per azione (0,80 euro), circa il 30% in più rispetto al prezzo di chiusura di 2,31 dirham (0,61 euro) registrato il 10 gennaio 2025, con una valutazione di circa 4,39 miliardi di dirham (1,166 miliardi di euro). La proposta prevede l'acquisto di tutte le azioni di Aramex non ancora possedute da Abu Dhabi Ports.
Questa proposta di acquisto rappresenta un rilevante premio per gli azionisti e ha già generato un notevole interesse nel mercato, con le azioni di Aramex che sono aumentate fino al 15%, raggiungendo i 2,65 dirham (0,70 euro) nella mattina del 13 gennaio. Se l'acquisizione avrà successo, Adq acquisirà il controllo di uno dei marchi più noti della logistica in Medio Oriente. Aramex, fondata nel 1982, è stata la prima società araba a essere quotata al Nasdaq, diventando un simbolo di innovazione e successo imprenditoriale nella regione. Nel corso degli anni, Aramex si è affermata come la risposta regionale a giganti globali come FedEx e Dhl, guadagnandosi un ruolo centrale nel panorama del trasporto merci e delle consegne espresse.
La strategia di Adq non si limita a questa acquisizione. Il fondo possiede già una serie di assetti strategici, tra cui porti, aeroporti e la compagnia di bandiera di Abu Dhabi. L'acquisizione di Aramex rappresenta un tassello fondamentale per consolidare la sua influenza in un settore chiave come quello logistico, considerato cruciale per il futuro economico della regione. Più in generale, questa scalata è il segnale più recente dell'aggressiva strategia di acquisizioni da parte dei fondi sovrani del Golfo per diversificare le rispettive economie e ridurre la dipendenza dalle entrate petrolifere. L'interesse per la logistica è in linea con le ambizioni dei paesi del Golfo di posizionarsi come hub globali per il commercio e il trasporto.
L'operazione vede il coinvolgimento d’importanti consulenti finanziari e istituti bancari. Rothschild agisce come consulente finanziario per Q Logistics, mentre Emirates Nbd Capital è il lead manager e Emirates Nbd svolge il ruolo di agente ricevente per l'offerta. Ciò sottolinea l'importanza e la complessità dell'accordo, che coinvolge attori di alto livello sia nella regione sia a livello internazionale.