Il ministero dei Trasporti ha stanziato undici milioni di euro a dodici interporti italiani per completare la rete interportuale. Il 28 novembre 2023 i rappresentanti degli impianti e il vice-ministro Edoardo Rixi hanno firmato nella sede ministeriale le relative convenzioni per le modalità e i tempi di erogazione. Le risorse sono ripartite, tra i seguenti interporti: Interporto Bologna, Interporto di Cervignano del Friuli, Interporto Toscano Vespucci, Interporto Campano, Centro Interportuale Merci (Novara), Interporto di Padova, Centro Padano Interscambio Merci (Parma), Portogruaro Interporto, Interporto di Rovigo, Società Interporto Torino, Interporto Rivers Venezia Interporto Quadrante Europa-Consorzio Zai di Verona.
Il presidente dell’Unione Interporti Riuniti, Matteo Gasparato, ha sottolineato “quanto sia stato rapido l’iter del provvedimento del ministero dei Trasporti, circa dieci mesi, dall’avviso pubblico di presentazione istanze per accesso alle risorse per il completamento della rete nazionale degli interporti, pubblicato il 31 gennaio 2023, alla firma delle Convenzioni che materialmente dà il via all’attivazione dei vari progetti”. Egli auspica che “ora, è che si giunga presto ad una legge quadro di riforma degli interporti, che veda la proficua collaborazione dell'esecutivo e delle istituzioni parlamentari”.