Ups non intende restare indietro nelle applicazioni di velivoli a guida autonoma nel trasporto delle merci e per svilupparlo ha creato negli Stati Uniti una società, che si chiama Ups Flight Forward, per la quale ha già chiesto alla Federal Aviation Administration la certificazione Part 135, che conferisce all'azienda una certificazione legale di Vettore Aereo e Operatore Certificato, permettendole di compiere voli commerciali con droni fuori dalla portata visiva dell'operatore e anche nelle ore notturne. Secondo la multinazionale, la nuova società potrebbe ottenerla già entro il 2019, anche se finora la FAA la ha rilasciata solo in circostanze eccezionali.
"La costituzione da parte di Ups di una società di consegna tramite droni e la richiesta di iniziare operazioni regolari nell'ambito di una certificazione di questo livello è storica per Ups e per i settori dei droni e della logistica, in generale", spiega Scott Price, Chief Transformation and Strategy Officer della società. Ups sta già svolgendo consegne con droni in campo medico, usando una licenza FAA con maggiori limiti, la Part 107. Lo scorso marzo, la società ha iniziato il trasporto con droni di un prodotto farmaceutico verso l'ospedale e il campus di WakeMed a Raleigh, nella Carolina del Nord, integrando il classico trasporto terrestre. Ups intende ampliare questo tipo di servizio in altri ospedali e campus.
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